Come nacque il crisantemo (leggenda ligure)

Crisantemo era una dolce fanciulla che viveva in una modesta capannuccia solitaria, amata e protetta dal nonno. I due non domandavano altro che la reciproca tenerezza, un poco di pane, del caldo nei giorni più freddi, la bellezza della Natura.

Una triste sera l'incanto si spezzò perché il vecchissimo nonno chiuse gli occhi per sempre.

La disperazione di Crisantemo fu grande come il cielo. La fanciulla pianse e pianse.

Quando il nonno fu seppellito, non volle più allontanarsi dalla sua tomba. Vani furono i consigli, gli incitamenti dei pietosi. La giovinetta infelice, in ginocchio sul tumulo, pareva la statua del dolore. Quando alcune persone risolute vollero andare a strapparla dal sepolcro, trovarono, sulle zolle, non più la fanciulla piangente, ma un bellissimo fiore.

Dio aveva mutato la ragazza tenera e fedele in poesia floreale. 

Nacque così il crisantemo, il malinconico fiore delle tombe.