Santa Maria alla Brughiera, a Bareggio
Info tratte da un cartello in loco
Nota di Lunaria: un sogno che si avvera!!! Finalmente la vedo dal vivo, questa meravigliosa chiesetta campestre!!! *-*
Descritta dal cardinale Pozzobonelli come "Venerabile per il silenzio del luogo e per il ritiro silvestre" venne edificata nel 1482 dal nobile Preposto Crivelli (a cui venne dedicata una lapide interna).
Dipendeva in origine dalla Chiesa di San Pietro all'Olmo (nei dintorni di Cornaredo) e venne intitolata alla Vergine Madre con il nome "Fonte delle Grazie".
Gli affreschi risalgono al 1482-1500 (e forse pure prima del 1482), attribuiti al Foppa o a un pittore della sua cerchia per il Santo Abate e a Bergognone per il San Sebastiano; il Cristo Pantocrator ha fatto pensare alla cerchia di Michelino da Besozzo.
In origine, era un piccolo tempietto a pianta quadrata, decorato in formelle in cotto (in parte ancora presenti) e si apriva con un arco in cotto verso la strada: l'arco a tutto sesto e le cornici in cotto richiamano l'influsso del Bramante in Lombardia nel 1477.
La parete sopra l'altare era affrescata con una scena tratta dalla Natività di Cristo.
Dalle fonti, il campanile appare solo nel 1706.
Tra il 1725 e il 1760 le fonti attestano l'innalzamento di un muro all'interno della chiesetta, con raffigurata la Vergine Assunta.