"Il Bacio di una Morta" in tutta la sua sepolcrale bellezza!

Finalmente l'ho trovato! Il Capolavoro di Carolina Invernizio che cercavo da tanti anni! E l'ho trovato pure con la bellissima copertina storica, che qui vedete in tutta la sua sepolcrale bellezza, fronte e retro! 

(ho anche ingrandito l'immagine) 




Ecco come inizia!




La luna era salita a poco a poco sull'orizzonte, ma i suoi raggi erano ancora troppo deboli per rischiarare la cupa ombra dei cipressi e mandava soltanto una luce pallida, velata, misteriosa sulle tombe di pietra e di marmo, alcuna abbandonate, altre ricoperte di ghirlande e di fiori. Chi ha visitato un cimitero di notte, sa quale triste e funebre impressione se ne ricava. Il solenne silenzio che regna in quel luogo, sacro al riposo dei morti, i grandi alberi, le croci mortuarie, tutto è propizio alle più folli ed angosciose visioni. Là è morte: davanti, di dietro, al nostro fianco, sotto i nostri passi, sotto l'erba che calpestiamo; è impossibile sottrarsi al suo pensiero.  Anche l'uomo più forte, più scettico, trema, si sente il cuore stretto da una gelida pressione. I monumenti assumono ai nostri occhi un aspetto fantastico, bizzarro; ombre vaghe, appena delineate, sembrano librarsi dinanzi a noi, tra le tombe, nell'aria; un sudor freddo scorre per tutto il corpo, le labbra diventano mute. Tale impressione non mancò di provarla anche Ines, mentre stretta al braccio del compagno, seguiva il custode sotto i loggiati del cimitero. Pur soffrendo molto, tuttavia, la giovane donna si manteneva calma, cercava di far forza al marito.

La cappella era debolmente illuminata da una lampada ad olio appesa al muro e a quel chiarore vacillante si poteva appena intravedere una specie di tavola, su cui posare una cassa di legno di noce, con maniglie e borchie dorate. Il custode aveva con lentezza fatto girare le viti e, senza alcuno sforzo, aveva sollevato il pesante coperchio. Un gran velo bianco copriva il cadavere. Il custode l'alzò con grande delicatezza ed un rispetto strano in un uomo del suo mestiere e scoprì il corpo pallido e bello della contessa. […] La contessa era vestita tutta di bianco: i suoi capelli sparivano sotto una cuffia di trina che le scendeva fino sulla fronte: al collo aveva una croce di brillanti. Ella era bella, bellissima. Il viso era pallido, ma non aveva quella lividezza spaventosa, proprio dei cadaveri. Nessuno, vedendola, avrebbe creduto alle sofferenze che erano state il preludio della sua morte. Uno sguardo sembrava scivolar fuori dalle pupille semichiuse; dalle labbra aperte a un principio di sorriso, sembrava uscire ancora una parola di amore, di addio per i suoi cari.

[...] Non aveva mai creduto agli spettri, ma in quella notte si sentiva agitato da un insolito sgomento. Gli pareva di veder proiettarsi delle ombre sulle bianche pietre, gli pareva veder tombe schiudersi ed uscirne dei fantasmi avvolti nel lenzuolo funebre che tendevano verso di lui le braccia, dicendo con una voce che non aveva nulla di umano: "Anche noi ci seppellisti vivi!"


Su Carolina Invernizio vedi anche https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2023/12/il-cadavere-accusatore-di-carolina.html

Titoli delle sue opere che ho trovato nell'elenco su "L'Orfana di Trieste"

Amore che uccide

Amore e Morte

Amori Maledetti

Anime di Fango

Bacio Ideale

Bacio Infame

Birichina

Bottone d'Oro

Catena Eterna

Cuore di Donna

Cuore di Madre

Cuore di Operaio

Cuore di Bimbi

Dora, la Figlia dell'Assassino

Idillio Tragico

I Disperati

I Drammi degli Emigrati

I Drammi dell'Adulterio

Il Cadavere Accusatore

I Ladri dell'Onore

Il Bacio d'una Morta

Il Delitto della Contessa

Il Delitto d'una Madre

Il Figlio del Mistero

Il Genio del Male

Il Marito della Morta

Il Morto di via San Sebastiano

Il Paradiso di Fiammetta

Il Primo Amore

Il Segreto di un Bandito

Il Treno della Morte

Il Trionfo dell'Araba

I Misteri delle Cantine

I Misteri delle Soffitte

I Sette Capelli d'oro della Fata Gusmara

La Bastarda

La Collana di Perle

Il Figlio dell'Anarchico

La Madonna della Neve

La Maledetta

L'Amante del Ladro

La Maschera Bianca

La Morta nel baule

La Peccatrice

La Potenza dell'Amore

La Ragazza del Magazzino

Lara l'Avventuriera

La Regina del Mercato

La Resurrezione di un angelo

La Sconosciuta

La Sepolta Viva

La Spia

L'Atroce Visione

La Vendetta d'una Pazza

La Venere

La Via del Peccato

L'Aviatore

La Villa delle Fate

L'Avventuriero

Le Avvelenatrici

Le Disoneste

Le Figlie della Duchessa

La Danzatrice di Tango

La Donna Fatale

La Fata Nera

La Felicità nel Delitto 

La fidanzata del Bersagliere

La Figlia della Portinaia

La Figlia del Mendicante

La Figlia del Morto

L'Albergo del Delitto

La Lotta per l'Amore

Le Vittime dell'Amore

L'Impiccato delle Cascine

L'Orfana del Ghetto

L'Orfana di Trieste

L'Ultimo Bacio

L'Ultimo Convegno

Mariti birbanti

Morta d'Amore

Nella Rete

Nina, la Poliziotta Dilettante

Odio di Araba

Odio di Donna

Paradiso e Inferno

Peccatrice Moderna

Piccoli Martiri

Raffaella, o i Misteri del Vecchio Mercato

Rina o l'Angelo delle Alpi

Satanella, ovvero la Mano della Morta

Spazzacamino

Un Assassinio in Automobile

Vendetta di Operaio