Info tratte da un cartello in loco
La chiesa, conosciuta col nome di San Gregorio in Camposanto sorge sull’area dove si trovava il Lazzaretto: la sua costruzione fu avviata grazie ai lasciti delle vittime della peste del 1630.
È dedicata a San Gregorio Magno, il papa famoso per aver guidato nel 590 d.C la processione che placò la peste di Roma. L’edificio è composto da due parti di epoche differenti: il corpo anteriore seicentesco e quello posteriore settecentesco. All’interno vi sono affreschi di Biagio Bellotti e la pala d’altare dei fratelli Lampugnani. Vi sono anche gli affreschi strappati dal mortorio di San Giovanni.
La colonna di granito sormontata dalla croce di ferro è a ricordo degli appestati del 1630