La Setta dei Vampiri: gli stralci più belli


Il primo straordinario romanzo di una saga irresistibile: l'amore non è mai stato così pericoloso.
I vampiri vivono in mezzo a noi. Si riuniscono in una setta segreta inaccessibile agli umani. Tra le sue ferree regole quella più rigida riguarda l'amore: se un membro della setta si innamora di un umano, va incontro a conseguenze devastanti.
James sa che l'unico modo per salvare la vita della sua giovane amica Poppy, malata di un male incurabile, è trasformarla in un vampiro, ma sa anche che questo gesto d'amore gli costerà caro.
Ma cosa accade quando l'amore infrange ogni tabù?


Era il primo giorno delle vacanze estive quando Poppy scoprì che stava per morire.
Lunedì. Il primo vero giorno di vacanza (il fine settimana non contava). Poppy si svegliò con una magnifica sensazione di leggerezza e pensò: "Niente scuola". La luce del sole filtrava attraverso la finestra, colorando i leggeri tendaggi intorno al letto con una sfumatura dorata. Poppy li spinse da parte e saltò giù dal letto. Fece una smorfia di dolore.
Ahi. Di nuovo quella fitta allo stomaco. Un dolore tormentoso, come se qualcuno si aprisse la strada a morsi verso la sua schiena. Piegarsi in avanti le dava un po' di sollievo.
No, pensò Poppy. Mi rifiuto di star male durante le vacanze estive. Mi rifiuto. Un po' di pensiero positivo era quel che ci voleva.
(...) Tre interi mesi, pensò. è un'eternità. Tre mesi sono un'eternità.
Fu strano che stesse pensando proprio questo quando accadde.
"Potremmo andare a dare un'occhiata ai nuovi negozi al Village...", aveva cominciato a dire, quando il dolore la assalì all'improvviso e il respiro le morì in gola.
Fu orribile - una fitta profonda, intensa e straziante che la fece piegare in due. Il cartone del latte le scivolò dalle dita e tutto si oscurò intorno a lei.

(...) Poppy sentì il cuore batterle forte. Non in fretta ma forte. Tum... tum... tum, in mezzo al petto, facendo vibrare tutto il corpo. Comunicandole un senso di vertigine e di irrealtà.
Non ci pensare. Non sarà nulla. Leggi una rivista.
Ma sembrava che le sue dita non volessero muoversi.

(...) C'era qualcosa di terribile che non andava in lei, e per guarire avrebbe dovuto sottoporsi a cure spaventose. L'abisso chiuso e l'abisso spalancato. (...) Aveva la sensazione che la sua vita di prima fosse stata un sogno, e adesso avesse di fronte la dura realtà.

(...) Poppy invece lo sa, pensò. Nel profondo dell'animo, lei sa che sta accadendo qualcosa di spaventoso, altrimenti non mi avrebbe chiesto di fare queste ricerche. Ma cosa si aspetta di me, che vada a dirle che morirà nel giro di pochi mesi?

(...) Aveva visto tante volte la morte in diciassette anni. Ne conosceva le diverse fasi, conosceva la differenza fra l'attimo in cui si ferma il respiro e l'attimo in cui il cervello smette di funzionare, l'inconfondibile pallore spettrale di un cadavere fresco. Il modo in cui i bulbi oculari si appiattiscono circa cinque minuti dopo la morte. Era un dettaglio che pochi conoscevano. Cinque minuti dopo essere spirati, gli occhi si appiattiscono e si velano di grigio.

(...) Nessuno del Popolo delle Tenebre poteva innamorarsi di un umano. Infrangere la legge comportava la condanna a morte.
Non aveva importanza. Ora sapeva cosa doveva fare. Dove doveva andare.

(...) Sto per morire, pensò Poppy.
Strano, ma non aveva paura. Quel che provava era un enorme stupore, che continuò a crescere, sempre più, e ogni pensiero veniva interrotto da quelle tre parole.
è colpa mia perché (sto per morire) non sono andata prima dal dottore.
(...) Qualcosa dentro di me, pensò. Sto per morire per qualcosa che è dentro di me, come gli alieni in quel film. è dentro di me adesso. In questo preciso momento.
Posò entrambe le mani sullo stomaco, poi si tirò su la maglietta e scrutò l'addome. La pelle era liscia, immacolata. Non sentiva alcun dolore.
Ma è qui dentro, e io sto per morire per causa sua.
Morire presto. Tra quanto tempo? Non li ho sentiti parlare di tempi.

(...) "James, ce l'ho. E... non perdona; è un tipo di tumore che non perdona. Hanno detto che si è già esteso. Hanno detto che sto per..."
Non riuscì a pronunciare l'ultima parola, anche se la stava urlando nella testa. 
"Stai per morire", disse per lei James. (...)
"(...) Gli articoli che ho letto parlano di grande sofferenza. Dolori terribili."
"James", ansimò Poppy.
"A volte devono intervenire chirugicamente solo per eliminare il dolore. Ma qualunque cosa facciano, non servirà a salvarti. Possono imbottirti di sostanze chimiche e bersagliarti di radiazioni, ma morirai comunque. Probabilmente prima della fine dell'estate."
"(...) Lui si voltò e le afferrò il polso, chiudendo le dita sopra il braccialetto di plastica dell'ospedale. "Voglio che tu capisca che non possono aiutarti", disse, sfinito e rabbioso.
"Lo capisci?"
"Sì, lo capisco", disse Poppy. "(...) Sei venuto per dirmi questo? Vuoi uccidermi prima del tempo?"
Le dita del giovane si serrarono dolorosamente intorno al polso. "No! Io voglio salvarti."
Poi emise un lungo sospiro e ripeté quelle parole con più calma, ma con la stessa intensità. "Io voglio salvarti, Poppy. (...) C'è qualcosa che devo dirti. Qualcosa che mi riguarda."
"James..." Ora Poppy riusciva di nuovo a respirare, ma non sapeva cosa dire. James sembrava impazzito. In un certo senso, se tutto il resto non fosse stato così orribile, si sarebbe sentita lusingata. James aveva abbandonato la consueta freddezza nei suoi confronti.
(...) "Tu pensi di conoscere tutto di me, ma non è così. C'è qualcosa di molto importante che non sai."
Ora Poppy era completamente stordita. Non capiva come mai James continuasse a parlare di se stesso quando era lei che stava per morire.
(...) "So che suona strano, ma... Poppy, io sono un vampiro."

(...) Alla fine Poppy riuscì a formulare un pensiero completo. "Non mi importa cosa puoi fare", disse con voce stridula. "Tu non puoi essere un vampiro. Ti conosco da quando avevi cinque anni. E sei cresciuto, anno dopo anno, proprio come me. Spiegami questo."
"Tutto quel che sai è sbagliato". Quando vide che l'amica continuava a fissarlo senza parlare, sospirò di nuovo e proseguì: "Tutto quel che pensi di sapere riguardo ai vampiri lo hai appreso dai libri o dalle fiction televisive. Ed è tutto scritto da umani, te lo assicuro. Nessun membro del Mondo delle Tenebre violerebbe il codice di segretezza."
"Il Mondo delle Tenebre. E dove si trova?"
"Non è un luogo. è una sorta di società segreta, per vampiri, streghe e licantropi."
(...) "Ho intenzione di trasformarti in vampiro, piccola."
(...) Fu come il raggio di luce di una torcia in una stanza buia come la pece.
Voleva vivere?
Oh, Dio, ma certo che lo voleva.
Fino a quel giorno aveva dato per scontato di avere pieno diritto di vivere. Non si era mai mostrata grata per il privilegio riservatole. Ma adesso capì che non si trattava di qualcosa di scontato - e capì anche che avrebbe dovuto lottare per ottenerlo.
Rilassati, si disse. Non importa quanto sarà doloroso, non importa quanto sarà orribile, ma devi affrontarlo. Devi. La tua vita dipende da questo.
Il cuore le batteva così forti che tutto il suo corpo tremava.
"In questo punto", stava dicendo James, tastandole la gola con le dita gelide, in cerca della vena.
Sbrigati, pensò Poppy. Facciamola finita.
Provò un senso di calore quando James si chinò su di lei, prendendola delicatamente per le spalle. Ogni terminazione nervosa del suo corpo era cosciente della presenza del ragazzo. Poi sentì un respiro fresco sulla gola e subito, prima che potesse ritrarsi, una doppia puntura.
Quelle zanne sarebbero affondate nella sua carne. Per creare due piccoli fori, e permettere a lui di bere il suo sangue...
Adesso mi farà davvero male, pensò Poppy. Non aveva più tempo per prepararsi. La sua vita era nelle mani di un predatore.
"Poppy, che stai facendo? Non opporre resistenza, altrimenti sentirai dolore."
James le stava parlando - ma le labbra calde non si erano mosse dalla sua gola. La voce era nella sua mente.
Non sto resistendo, pensò Poppy. Sono solo pronta a sentire dolore, tutto qui.
Provò una fitta intensa e bruciante quando i denti le incisero la pelle. Aspettò che il dolore si acuisse - ma non lo fece.  Cambiò.
Oh, pensò Poppy.
Quel calore era davvero piacevole. Un senso di liberazione, di donazione.
E di intimità. Lei e James erano sempre più vicini, come due gocce d'acqua che precipitano insieme prima di fondersi.
Sentiva la mente di James. I pensieri, le sensazioni. Le sue emozioni fluivano in lei, attraverso di lei.
Tenerezza... preoccupazione... affetto. Una rabbia cupa e determinata di fronte alla malattia che la minacciava. Disperazione perché non c'era altro modo per aiutarla.
E desiderio - desiderio di condividere tutto con lei, di renderla felice.
Sì, pensò Poppy.
Un'improvvisa ondata di dolcezza le diede un senso di vertigine. Cercò a tentoni la mano di James, intrecciò le dita alle sue.
James, pensò, in un misto fra gioia e stupore, che tentò di comunicare al ragazzo con una carezza esitante.
Poppy. Percepì la sorpresa e la delizia che provava anche lui.
E per tutto il tempo quell'impalpabile piacere continuò a crescere, sempre più intenso, fino a farla fremere.
Come ho potuto essere così stupida?, si disse Poppy.
Aver paura di questo. Non è orribile. è... naturale.
Non si era mai sentita così vicina a qualcuno. Insieme, era come se fossero un unico essere, non preda e predatore, ma partner in una danza. Poppy-e-James.
Gli sfiorò l'anima.
Strano, ma fu lui adesso ad aver paura. Lei lo avvertì chiaramente.
"Poppy, no - tante cose oscure - non voglio che tu veda..."
Oscure, certo, pensò Poppy. Ma non oscure e terrificanti. Oscure e tristi. Una tristezza immensa. La sensazione di non appartenere a nessuno dei due mondi che conosceva.
Di non appartenere a nessun luogo.
Tranne...
D'un tratto Poppy scorse nella mente di James un'immagine di se stessa. Fragile e graziosa, uno spirito dell'aria con occhi di smeraldo. Una silfide, con un cuore di puro acciaio.
Non sono così, pensò. (...) "Non ami una ragazza per la sua bellezza. La ami perché intona un canto che solo tu puoi comprendere..."
A quel pensiero si unì un forte senso di protezione.
Allora era questo che James provava per lei - l'aveva scoperto, finalmente. Lei era qualcosa di prezioso, che doveva essere protetto a ogni costo...
A ogni costo. Non importava quel che gli sarebbe successo. Poppy cercò di seguire i pensieri più profondi di James, per scoprirne il significato. C'erano di mezzo regole - no, leggi… (...)
Che strano, pensò Poppy. Tutto è come prima - e tutto è così diverso.
Come se avesse raggiunto la terraferma dopo essere quasi annegata nell'oceano. Il terrore che le aveva martellato nel petto per tutto il giorno era svanito, e per la prima volta nella vita si sentì totalmente al sicuro.

(...) "Cos'altro dobbiamo fare?", volle sapere Poppy.
In tutta risposta, James si avvicinò il polso alle labbra e fece un rapido movimento con il capo, come per strappare un pezzo di stoffa con i denti.
Quando abbassò la mano, Poppy vide il sangue.
Scorreva in un rivolo sottile lungo il braccio dell'amico, talmente rosso da sembrare quasi irreale.
"Devi farlo. Senza il mio sangue dentro di te, non diventerai un vampiro quando morirai. Morirai e basta. Come ogni altra vittima umana."
"Esitante, si protese verso James - non con la mano, ma con la mente (...) e trovò la mente di James, splendente come un diamante e ardente come un fuoco. Non si sentiva una cosa sola con lui, come quando avevano condiviso il loro sangue. Era come guardarlo dall'esterno, percependo le sue emozioni a distanza. Ma fu sufficiente. Il calore, il desiderio, la voglia di proteggerla erano chiaramente percepibili, così come l'angoscia. Il dolore che provava sapendo che lei stava soffrendo - e che lo detestava. Gli occhi di Poppy si riempirono di lacrime. "Ci tieni davvero", sussurrò.
Incontrò gli occhi grigi di James, e vi lesse uno sguardo che non ricordava di avervi mai visto prima. "Ci sono due regole fondamentali nel Mondo delle Tenebre", enunciò tranquillamente. "Una è che non devi rivelare agli umani la sua esistenza. L'altra è che non devi innamorarti di un umano. Io le ho violate entrambe."
"(...) Arrotolò una manica dalla giacca a vento e s'incise il polso con un'unghia.
Il sangue parve nero nell'oscurità della stanza, ma Poppy si scoprì a fissare affascinata quelle piccole perle liquide.
Le labbra si schiusero e il respiro si fece veloce.
"Coraggio", la incitò James, e sollevò il polso davanti a lei. Un istante dopo la bocca di Poppy vi aderì come una ventosa, succhiando sangue come se dovesse salvarlo dal morso di un serpente."

"Sul viso aveva un'espressione di innocente sollievo. Quella freschezza che hanno solo i bambini. E stava... cambiando. Era bianca, traslucida. Era inquietante, spettrale, e sebbene Phil non avesse mai visto un cadavere, istintivamente capì che quello era il pallore della morte. Lo spirito di Poppy l'aveva abbandonata. Il suo corpo era vuoto e inespressivo, non più animato da un soffio vitale. 
La mano che Phil stringeva era inerte, non era la mano di una persona immersa nel sonno. La pelle aveva perso la sua luminosità, come se qualcuno l'avesse spazzata via con un soffio."



Messaggi brevi, terrorizzanti. Avvertimenti minacciosi, premonizioni che annunciano il ritorno di una creatura da un'altra epoca. Sono biglietti nascosti in luoghi che solo Hannah Snow conosce, ed è stata lei stessa a scriverli. Solo che non ricorda di averlo fatto. E quando viene improvvisamente assalita da un lupo, Hannah capisce che tutte le certezze su cui ha costruito la sua vita sono solo illusioni. Quelle che credeva creature leggendarie sono reali: lupi mannari, streghe e vampiri sono ovunque.
La rivelazione più sconvolgente, però, riguarda lei stessa.
Aveva sempre pensato di essere una semplice ragazza con molti amici e molti sogni. In realtà la sua vita attuale è solo l'ultima di infinite reincarnazioni, e nelle pieghe del tempo c'è anche un vampiro che la cerca da sempre: la sua anima gemella, che ha sfidato la morte e i secoli per ritrovarla.
Ma sulle tracce di Hannah c'è anche un altro vampiro, che cerca di ucciderla per placare il suo odio eterno...


"Devo dormire. è l'unica cosa che mi farebbe sentire meglio, pensò. Ma non riusciva neppure a sedersi.
Forse ho bisogno di aria.
Era uno strano pensiero. Non aveva mai veramente avvertito la necessità di uscire solo per respirare aria fresca: del resto nel Montana non mancavano certo gli spazi aperti. Ma qualcosa la attirava, la sollecitava verso l'esterno. Era come un impulso al quale non riusciva a opporsi.  (...) La luna copriva tutto con un velo di luce argentea e l'orizzonte appariva lontanissimo. (...) Fu in quel momento che si accorse di essere osservata. Era la stessa identica sensazione che provava da settimane, la sensazione che nell'oscurità ci fossero occhi fissi su di lei. Violente scariche di adrenalina le attraversarono il corpo.
Non farti prendere dal panico, disse tra sé e sé. è solo una sensazione. Probabilmente non c'è nulla, qui fuori. Fece un passo indietro verso la porta. Non voleva muoversi troppo velocemente. Aveva l'irrazionale certezza che, se si fosse voltata e si fosse messa a correre, qualsiasi cosa la stesse guardando sarebbe sbucata fuori e l'avrebbe catturata.
Mentre arretrava, i suoi sensi erano così all'erta che vedeva dei puntini grigi e sentiva un flebile squillo. Tentava disperatamente di carpire un qualche movimento, un suono. Tutto, però, era immobile e gli unici rumori erano i normali suoni distanti della natura.
Poi vide l'ombra.
Nera contro l'oscurità meno intensa della notte, si muoveva tra gli arbusti (...) si dirigeva verso di lei. (...) "Aspetta", le giunse una voce dall'oscurità. "Ti prego aspetta."
Una voce maschile. Sconosciuta. Ma sembrava afferrarla, trattenerla."

"Sono anch'io un abitante del Mondo delle Tenebre?"
"No, tu sei umana." Le parlava come se le stesse ricordando fatti orribili che non desiderava disseppellire.
"Le Anime Antiche sono semplici esseri umani che continuano a tornare." (...) "Ricordo... che eravamo fatti l'uno per l'altra. Che eravamo...", pronunciò lentamente la parola, "anime gemelle".
"Thierry la prese per le spalle per respingerla e poi semplicemente si bloccò. La stringeva disperato, impotente. Baciandole il collo ancora e ancora. Hannah capì che stava perdendo il controllo... e poi il contatto aguzzo dei denti.
Era come il dolore. Era come la tenerezza, un male che dava piacere."

"La sete di sangue stava tentando di rompere l'equilibrio nella sua mente, e tremare era tutto ciò che poteva fare per evitare di afferrare lei e affondarle i denti nella soffice carne della gola."

"Hana gli fece il più timido dei sorrisi. E poi morì. I suoi occhi grigi si scurirono. Occhi ciechi. La sua pelle era bianca, spettrale, e il corpo assolutamente immobile. Mentre il suo spirito la stava lasciando, parve più piccola. (...) Impotente, trafitto dall'amore come da una lancia, le scostò i capelli dal viso. Le sfiorò la guancia con il pollice, lasciandole una striscia di sangue. La guardò inorridito. Contro la sua pallida pelle, quel segno risaltava come uno sfregio rosso. Anche il suo amore era mortale. Quella carezza l'aveva marchiata."


Vedi anche: http://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2017/12/il-diario-del-vampiro-il-risveglio.html
 https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/01/intervista-col-vampiro-caccia-al.html
https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/04/storie-di-vampiri.html
https://deisepolcriecimiteri.blogspot.com/2020/05/il-vampiro-di-new-york.html

LA SETTA DEI VAMPIRI:

1) Il Segreto
2) Le Figlie dell'Oscurità
3) L'Incantesimo
4) L'Angelo Nero
5) La Prescelta
6) L'Anima Gemella
7) La Cacciatrice
8) L'Alba Oscura
9) La Maledizione

1) LA SETTA DEI VAMPIRI: IL SEGRETO

Il primo straordinario romanzo di una saga irresistibile: l'amore non è mai stato così pericoloso.
I vampiri vivono in mezzo a noi. Si riuniscono in una setta segreta inaccessibile agli umani. Tra le sue ferree regole quella più rigida riguarda l'amore: se un membro della setta si innamora di un umano, va incontro a conseguenze devastanti.
James sa che l'unico modo per salvare la vita della sua giovane amica Poppy, malata di un male incurabile, è trasformarla in un vampiro, ma sa anche che questo gesto d'amore gli costerà caro.
Ma cosa accade quando l'amore infrange ogni tabù?

2) LA SETTA DEI VAMPIRI: LE FIGLIE DELL'OSCURITà

A Briar Creek, tranquilla cittadina dell'Oregon, sono arrivate tre sorelle, Rowan, Kestrel e Jade, dalla bellezza straordinaria. Vivono in un'antica dimora vicino alla casa di Mark e Mary-Lynnette Carter.
Mai si era visto un tale splendore, e ben presto Mark si scoprirà ossessionato da Jade. Ma le nuove vicine hanno qualcosa di strano, di indecifrabile: sembrano nascondere un inquietante segreto. E quando una notte Mark e Mary-Lynnette decidono di seguirle nel bosco, si ritrovano inghiottiti da un incubo che va oltre ogni immaginazione. Perché le tre splendide sorelle non sono creature umane: sono fuggite dal Mondo delle Tenebre e il loro crudele fratello Ash ha ricevuto l'ordine di scovarle per riportarle indietro.
A tutti i costi.

3) LA SETTA DEI VAMPIRI: L'INCANTESIMO

Thea è bionda e ha gli occhi chiari. Blaise ha gli occhi grigi e i capelli corvini. Bellissime, le due cugine sono come il giorno e la notte.
Vivono con gli umani, ma sono diverse da tutti.
Sono cresciute come sorelle, e il legame tra sorelle è il più forte tra chi è stato iniziato alla magia.
Quando vengono espulse dal liceo per aver aver causato il crollo di un'intera ala dell'edificio, c'è una luce sinistra negli occhi di Blaise: lo sguardo di chi intraprende il cammino della magia nera.
E ora, in una nuova città, la magia bianca di Thea è messa a dura prova dall'attrazione per l'affascinante Eric, perché una sola scintilla d'amore potrebbe essere fatale. Alle creature delle tenebre è vietato avere contatti con esseri inferiori: quale forza sarà in grado di prevalere?

4) LA SETTA DEI VAMPIRI: L'ANGELO NERO

Gillian Lennox vaga per i corridoi della sua scuola come se fosse invisibile, nessuno la nota, il ragazzo per cui ha una cotta non sa neppure che esiste. Non è facile essere una ragazza qualsiasi, timida, insicura.
Ma se la sua vita da adolescente è un inferno, la morte può cambiare le carte in tavola.
Una terribile disgrazia, e Gillian cade in un fiume ghiacciato. Per lei è finita, o almeno così sembra.
A questo punto però uno strano angelo oscuro corre a salvarla, le dice che la sua ora non è ancora giunta e la riporta nel mondo dei vivi. Con l'aiuto del suo strano amico, Gillian si trasforma, diventa la ragazza più popolare della scuola, tutti l'adorano. Quando infine scopre di essere la discendente di un'antica stirpe di streghe, capisce che anche lei fa parte del Mondo delle Tenebre. Tra amori impossibili, angeli custodi, parenti da tempo defunti e poteri soprannaturali, Gillian Lennox scoprirà di essersi trasformata in una ragazza molto, molto speciale.
 
5) LA SETTA DEI VAMPIRI: LA PRESCELTA

La vita di Rashel è stata distrutta dall'odio e dalla violenza. E adesso solo la vendetta può darle una ragione per andare avanti. Un vampiro ha brutalmente ucciso sua madre e morso Timmy, il suo più grande amico. Da allora Rashel si è trasformata in un'assassina a sangue freddo, letale, silenziosa, spietata come le Creature della Notte a cui dà la caccia.
Nessuno sospetta della sua doppia vita: di giorno va a scuola, mentre di notte si unisce ai cacciatori di vampiri, si muove nell'ombra per uccidere, e non perdona.
Ma persino una vita segnata dal sangue e dal dolore può cambiare improvvisamente. E quando incontra Quinn, un vampiro intenzionato a contrastare i suoi simili, Rashel capisce che esiste una forza più potente dell'odio. Ma nel Mondo delle Tenebre può esserci spazio per l'amore?

6) LA SETTA DEI VAMPIRI: L'ANIMA GEMELLA

Messaggi brevi, terrorizzanti. Avvertimenti minacciosi, premonizioni, che annunciano il ritorno da un'altra epoca.
Sono biglietti nascosti in luoghi che solo Hannah Snow conosce, ed è stata lei stessa a scriverli. Solo che non ricorda di averlo fatto. E quando viene improvvisamente assalita da un lupo, Hannah capisce che tutte le certezze su cui ha costruito la sua vita sono solo illusioni. Quelle che credeva creature leggendarie sono reali: lupi mannari, streghe e vampiri sono ovunque.
La rivelazione più sconvolgente, però, riguarda lei stessa.
Aveva sempre pensato di essere una semplice ragazza con molti amici e molti sogni. In realtà la sua vita attuale è solo l'ultima di infinite reincarnazioni, e nelle pieghe del tempo c'è anche un vampiro che la cerca da sempre: la sua anima gemella, che ha sfidato la morte e i secoli per ritrovarla.
Ma sulle tracce di Hannah c'è anche un altro vampiro, che cerca di ucciderla per placare il suo odio eterno...

7) LA SETTA DEI VAMPIRI: LA CACCIATRICE

Jez Redfern non conosce la pietà. Nella notte i suoi denti scintillano per il sangue delle vittime, attacca senza pensare, senza odio, senza esitazioni. Ma quando scopre che sua madre era un'umana e che il Concilio del Mondo delle Tenebre ha sterminato tutta la sua famiglia, rinnega la sua natura, smette di bere sangue, e diventa la peggiore nemica della sua razza.
Di giorno va a scuola, di notte dà la caccia ai suoi compagni di un tempo. Ma secondo le antiche profezie tutto sta per cambiare, gli equilibri che da secoli regolano la convivenza tra il Popolo delle Tenebre e gli umani rischiano di saltare.
I vampiri stanno diventando sempre più forti, l'epoca del Mondo Diurno è al tramonto, le Creature delle Tenebre aspettano nell'ombra, ansiose di scatenare l'Apocalisse. Solo i quattro Poteri Selvaggi possono impedire il disastro e salvare la razza umana.

8) LA SETTA DEI VAMPIRI: L'ALBA OSCURA

Miles è scomparso senza lasciare traccia. La sua ragazza Sylvia sa qualcosa, ma non apre bocca, e si nasconde dietro un cumulo di bugie.
Maggie, la sorella di Miles, non ha scelta. Inizia ad indagare, e non si arrende finché tutte le illusioni e le finte certezze su cui ha costruito la sua vita non crollano, una dopo l'altra. Per la prima volta la terribile verità si offre ai suoi occhi: la notte è popolata di vampiri potenti e folli, da mutaforma e nobili streghe.
è il Mondo delle Tenebre, una società sanguinaria di strane creature, in cui gli umani sono ridotti in schiavitù, venduti e comprati come bestie.
Hunter Redfern, il capostipite dei vampiri, sogna di devastare il mondo degli umani e di portare i suoi eserciti alla conquista del giorno. Ma non tutti gli abitanti della notte sono assassini senza scrupoli... Maggie troverà la sua anima gemella, il compagno più improbabile e strano che si possa avere.
E avrà una sola, unica occasione per sventare i piani di Hunter: gli equilibri tra i due mondi dipendono soltanto da lei.